La scorsa settimana riportavamo la notizia del bug in iTunes che causa (fortunatamente in alcuni rari casi) la perdita della musica salvata nella propria libreria. Apple aveva immediatamente riconosciuto il problema, promettendo una soluzione a breve, ma nel frattempo è stato rilasciato iTunes 12.4 ed il fix non è ancora arrivato. Come riportato da 9to5mac, sembra che a Cupertino stiano incontrando difficoltà nella risoluzione del problema e, più precisamente, nella riproduzione dello stesso. Per cercare di superare l’impasse due ingegneri sono stati inviati direttamente all’abitazione di Pinkstone, il compositore statunitense che aveva denunciato la perdita di 122 GB di musica e da cui ha avuto origine il polverone. A detta dello stesso Pinkstone, gli ingeneri hanno passato l’intero sabato scorso a lavorare, con l’aiuto di colleghi in conference call, per cercare di ricreare il bug che causa la cancellazione della musica. Nello specifico i due hanno montato un HD esterno sul Mac del compositore e avviato una versione particolare di iTunes. Il giorno seguente uno degli ingeneri è tornato a casa di Pinkstone per raccogliere i dati registrati da iTunes dopo un uso normale del software, ma i risultati sembrano essersi rivelati di scarsa utilità.
Analizzando i file cancellati non è stata trovata alcuna relazione: variano genere, dimensione, artisti e tipo. Tra i brani eliminati ci sono sia WAV, sia MP3, sia AAC protetti da DRM acquistati sullo store. Secondo il proprietario di casa, la trasferta di Apple non ha prodotto i frutti sperati e quindi forse dovremo attendere ancora molto per il rilascio di un fix. Tuttavia, la notizia è interessante anche perché dimostra l'attenzione che la mela sta investendo nella ricerca della soluzione al problema. La cura per i dettagli è una delle peculiarità più apprezzate tra i suoi clienti e un impegno del genere non può far altro che confermare tale caratteristica nel modo di lavorare di One Infinite Loop.